Perché investire sui social network? E’ necessario intervenire in un mercato come quello digital per molte aziende, società e liberi professionisti. Il motivo è semplice: i dati dei social media users sono in crescita costate, hanno un peso sempre maggiore anche nelle scelte di acquisto online, o per utilizzare un servizio, affidarsi ad un esperto. E’ ad esempio il mercato degli influencer ad avere un peso notevole nella scelta dell’acquisto di prodotti online; sono le skill e le competenze mostrate anche su Linkedin a spingere una società ad affidare il lavoro in ambito social, seo, di marketing in generale, ad una figura rispetto ad una altra, ad un candidato rispetto ad un secondo.

 

I social sono essenziali per diffondere un brand, un prodotto, per crearsi un pubblico attivo ed interessato (a target), una reputazione. Insomma è essenziale nel 2019 una presenza social.

PS bada bene, non è necessaria una presenza su ogni social network, ma bisogna scegliere in base al pubblico che si vuole colpire, al messaggio che si vuole mandare ed alla tipologia di lavoro che l’azienda fa. 

I dati da conoscere prima di investire sui social media: le statistiche contano

i dati del pubblico mondiale ed italiano e come usare queste piattaforme.

  • 5.112 bilioni di persone utilizza uno smartphone o dispositivo mobile. Penetrazione al 67%
  • 3.256 bilioni di utenti utilizza i social media. Penetrazione al 42%

Restringendo i dati all’Italia i social media hanno una penetrazione del 59% su scala nazionale.

In Italia i dati sono in crescita: 6 ore e 4 minuti di media giornaliera di tempo speso su internet da qualsiasi dispositivo. 1 ora e 51 minuti invece di media giornaliera per utilizzare i social media; 2 ore e 57 minuti su TV, 44 minuti al giorno per ascoltare musica in streaming.

L’11% delle persone che utilizza i social lo fa per lavoro, il restante per piacere.

A livello annuale gli utenti hanno dichiarato che la piattaforma più utilizzata a livello social è YOUTUBE, seguito da Facebook ed Instagram.

L’audience combinata dei social media (Facebook+Instagram+YouTube) dei tre maggiori vede come fascia d’età più attiva quella dai 25-34 anni, seguita dai 35-44 e 45-54. Le donne usano più i social degli uomini nella fascia 25-34 mentre per le restanti fasce d’età si equivalgono.

Insomma tirando le somme: i social più usati sono sicuramente Facebook, YouTube ed Instagram, ma non per forza bisogna avere una presenza su tutti e tre questi social. Bisogna valutare anche le altre piattaforme, come Linkedin, come Twitter, come l’ultimo affacciatosi al mondo dei “grandi” social, ovvero TikTok. Anche a livello di fasce di età siamo piuttosto omogenei nei tre maggiori ma bisognerà analizzare i dati di ogni fascia di mercato che si ricerca di colpire attraverso una attività social!